Che cos'è il peel test a 135°?

Il peel test a 135° è un metodo per misurare la forza di tenuta degli imballaggi semirigidi, in genere quando un coperchio flessibile viene sigillato su un contenitore rigido o sottovuoto. In questo test, i materiali incollati vengono allontanati a un angolo fisso di 135°, fornendo un metodo controllato per valutare le prestazioni della tenuta durante l'apertura.

Questo metodo è particolarmente importante per i dispositivi medici e gli imballaggi farmaceutici, dove l'integrità della barriera sterile è fondamentale, e per i beni di consumo, dove gli imballaggi devono essere affidabili e facili da aprire. L'angolo di 135° è stato scelto perché riflette il modo in cui i coperchi vengono solitamente aperti nel mondo reale, rendendolo in molti casi più rappresentativo dei metodi a 90° o 180°.

Perché è importante il peel test a 135°?

I test di resistenza delle saldature svolgono un ruolo fondamentale nel controllo della qualità degli imballaggi. Per gli imballaggi medicali, la conformità alla norma ISO 11607-1 richiede che gli imballaggi per dispositivi sterilizzati terminalmente mantengano una barriera sterile fino al punto di utilizzo. Il peel test dimostra che i sigilli sono sufficientemente resistenti per proteggere la sterilità, ma non così forti da essere difficili da aprire in ambienti clinici.

Nelle applicazioni di consumo, come gli alimenti e i prodotti per la casa, il test di resistenza dei sigilli assicura che le vaschette e i contenitori sottovuoto rimangano intatti durante il trasporto e si aprano senza problemi per l'utente finale. Il test a 135° offre un equilibrio tra la simulazione delle condizioni di apertura reali e la produzione di dati di laboratorio affidabili e ripetibili.

Come si esegue il peel test a 135°?

Preparazione dei campioni

I campioni di prova sono solitamente strisce tagliate dal bordo sigillato di una vaschetta o di un contenitore. La larghezza tipica della striscia è di 25 mm, anche se può variare a seconda del design dell'imballaggio. I campioni vengono condizionati alle condizioni standard di laboratorio prima di essere analizzati per garantire la coerenza.

Impostazione del test

Il contenitore o il vassoio viene tenuto saldamente in un dispositivo per il vuoto che posiziona il coperchio flessibile a 135°. Il coperchio è afferrato da un morsetto collegato alla testa trasversale mobile della macchina di prova. Mentre la testa trasversale si muove verso l'alto a velocità costante, il coperchio viene staccato dal contenitore all'angolo fissato.

Velocità di distacco e misurazione

La velocità del test è generalmente impostata tra 200 e 300 mm/min, in linea con gli standard industriali come ASTM F88. Il test registra la forza necessaria per separare il sigillo, solitamente espressa come forza per unità di larghezza, ad esempio N/15 mm o N/25 mm. Possono essere riportati sia i valori medi che quelli di picco della forza.

Confronto con altri peel test

Il peel test a 90° è spesso utilizzato per i film da imballaggio flessibili.

Il peel test a 180° è tipico degli adesivi e dei laminati.

Il metodo a 135° è preferito per gli imballaggi semirigidi, in quanto simula meglio il modo in cui gli utenti staccano i coperchi dalle vaschette e dai contenitori termoformati.

Apparecchiatura Mecmesin per test di pelatura a 135°

Mecmesin offre una gamma di sistemi di prova progettati per applicazioni di peel test.

Tra i casi di studio vi sono i test sugli imballaggi dei dispositivi medici, dove le guarnizioni sterili di barriera devono soddisfare sia i requisiti normativi che le esigenze pratiche di utilizzo. L'esperienza di Mecmesin nella progettazione di attrezzature e nel controllo del software garantisce risultati accurati e pertinenti all'uso reale.

Standard per i test di pelatura a 135°

Diversi standard riconosciuti definiscono i metodi per le prove di resistenza alla pelatura degli imballaggi semirigidi e flessibili.

Il software VectorPro di Mecmesin consente di acquisire, archiviare e analizzare i dati in conformità a questi standard. I rapporti di prova possono essere personalizzati per fornire la tracciabilità per l'assicurazione della qualità e gli audit normativi.

Parlare con un esperto

Gli specialisti tecnici di Mecmesin sono in grado di consigliare la scelta dei dispositivi, dei metodi di prova e delle attrezzature più adatti per i test di pelatura a 135°. Che si tratti di testare imballaggi medicali secondo la norma ISO 11607-1, di verificare l'integrità di vaschette formate sottovuoto o di sviluppare nuovi imballaggi per il consumatore, il team Mecmesin può aiutarvi a configurare una soluzione su misura per le vostre esigenze. Contattate Mecmesin per discutere della vostra applicazione o per organizzare una dimostrazione.

Domande frequenti

Quali campioni possono essere testati con il metodo di pelatura a 135°?

Si possono testare vaschette semirigide, contenitori sottovuoto, confezioni di dispositivi medici e altri formati di imballaggio con coperchio rigido.

Come si differenzia il peel test a 135° dai test a 90° e 180°?

Il test a 135° è progettato per gli imballaggi semirigidi e rappresenta meglio il modo in cui i coperchi vengono pelati nella pratica, mentre i test a 90° e 180° sono più adatti ai laminati flessibili e agli adesivi.

Quali norme specificano i test di pelatura a 135°?

L'ASTM F2824-10 definisce specificamente i test a 135° per i contenitori rotondi. La norma ISO 11607-1 richiede test di resistenza alla tenuta per i sistemi di barriera sterili e viene comunemente dimostrata con un metodo a 135°.

Mecmesin può progettare dispositivi personalizzati per forme di imballaggio insolite?

Sì, Mecmesin sviluppa regolarmente attrezzature personalizzate per il vuoto e il serraggio per gestire i progetti di imballaggi impegnativi.

Quali industrie utilizzano tipicamente il peel test a 135°?

I settori deidispositivi medici, farmaceutici e dei beni di consumo utilizzano questo metodo per convalidare le prestazioni dell'imballaggio e l'integrità della tenuta.